«L’amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L’amore deve avere la forza di attingere la certezza in sé stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.»
(Hermann Hesse, Demian, 1919)
la punteggiatura ti salva la vita!
«L’amore non bisogna implorarlo e nemmeno esigerlo. L’amore deve avere la forza di attingere la certezza in sé stesso. Allora non sarà trascinato, ma trascinerà.»
(Hermann Hesse, Demian, 1919)
KARMA
Ci sono cose che non ti interessa sapere; eppure, loro fanno sì che tu le sappia lo stesso. Volente o nolente.
Loro, le cose. Gli eventi. Quello che succede.
E che tu sia consenziente o no – e spesso, credimi, non lo sei – è una questione secondaria.
«Secondaria un corno!», dirai. E invece, credimi, questo non sarà il primo pensiero che ti attraverserà il cervello. Formulerai questa combriccola di parole – forse – solo a sera, la testa sul cuscino e lo sguardo a fissare il soffitto, ad analizzare a mente fredda la notizia.
Ogni promessa è debito. E siccome pare davvero brutto venire meno ai buoni propositi appena enunciati, vediamo di rimetterci in carreggiata prima di subito, e prima che il destino ci metta il suo zampino, again.
Ho intenzione di leggere molto, quest’anno. Te ne ho parlato qui, ricordi?
Forse non raggiungerò i fatidici cento libri – ci ho provato, una volta, col risultato che ricordo solo una manciata di titoli letti – ma voglio vedere quanti, tra romanzi e saggi, riuscirò a macinare in dodici mesi.
Continua a leggere “[Pausa Caffè] Seconda – 15 Racconti che danno del Tu”
«Scrivere un libro è un po’ come correre una maratona, la motivazione in sostanza è della stessa natura: uno stimolo interiore silenzioso e preciso, che non cerca conferma in un giudizio esterno»
(Haruki Murakami, L’arte di correre, Torino, Einaudi, 2012)
«Ansia da prestazione.» L’ha liquidata così Kronos mentre sfogliava antiche pagine ingiallite, gli occhiali in punta di naso e la sigaretta ridotta ad un cumulo instabile di cenere. «Un classico.»
Peccato che questo non risolva il tuo problema. Gli altri ti hanno confidato che la curiosità spinge tutti a dare un’occhiata, per avere un’idea di come sarà, per vedere quello che ha seminato chi è venuto prima di noi, e cosa si aspettano tutti dalle nostre mani fragili, che a malapena sanno stringere il nastro rosso che ci scivola sull’addome. Un classico, insomma. Continua a leggere “Ansia da prestazione”